La meditazione
"La meditazione è solo una tecnica per raggiungere lo stato dell'estasi, lo
stato di ebbrezza divina. E' una tecnica semplice, ma la mente la rende
molto complicata. La mente deve renderla molto complicata e difficile,
in quanto le due realtà non possono coesistere. La meditazione è la
morte della mente; naturalmente, la mente si oppone ad ogni sforzo teso
verso la meditazione. L'osservazione è la chiave della meditazione.
Osserva la tua mente. Non fare nulla. Limitati a osservare qualsiasi
cosa faccia la mente. Non disturbarla, non prevenirla, non reprimerla;
non fare assolutamente niente in prima persona. Limitati a essere un
osservatore. E il miracolo dell'osservare, è meditazione.Allorché
ti limiti a osservare, pian piano la mente si svuota di pensieri. Ma
non ti addormenti, al contrario divieni più sveglio, più consapevole. E
con lo svuotarsi della mente, la tua energia diviene una fiamma di
risveglio. Allorché la mente è assolutamente assente - se n'è andata del
tutto, e non la riesci più a trovare da nessuna parte - per la prima
volta, diventi consapevole di te stesso, perché la stessa energia che
era assorbita dalla mente, non trovandola più, si ribalta su se stesso
Grazie all'osservazione, la mente e i pensieri scompaiono. E il momento più
estatico, si ha quando ti ritrovi pienamente all'erta, senza che esista
in te un singolo pensiero... ma solo il cielo silente del tuo essere
interiore.Questo è il momento in cui l'energia si volge all'interno:
questa inversione è improvvisa, è repentina! E quando l'energia si
volge all'interno, porta con sé una gioia infinita. Quando la
meditazione ritorna alla propria sorgente, esplode in una gioia immensa.
Questa gioia, nel suo stadio supremo, è illuminazione.
Commenti