SHRII ANANDAMURTI
“La lotta nella vita collettiva, con i sadvipra nella posizione di leadership, continuerà all'infinito. Verrà sadvipra dopo sadvipra: la torcia portata da uno sarà consegnata all'altro. Ma il sádhaná della vita individuale non è infinito: culmina nel raggiungimento di Brahma. Coloro che credono di dover prima raggiungere il successo nella vita individuale prima di partecipare alla lotta collettiva non avranno successo. Non porteranno mai espansione nelle loro vite individuali se ignorano il benessere collettivo. Per essere degni di essere sadvipra, gli individui dovranno concentrarsi sullo sviluppo sia intellettuale che sociale. Altrimenti, non importa quanto alta possa sembrare la parola Dharma in teoria, rimarrà una grande bufala nel campo pratico. Tutti gli aspiranti spirituali devono sforzarsi di diventare sadvipra, e anche questo, da questo momento. Per procedere verso Parama Puruśa si dovrà saltare dentro e andare alla deriva lungo il vasto flusso cosmico. Nel processo di questo movimento si realizzerà la Sua divina dolcezza. Rinunciando alla paternità dell'azione ci si fonderà gradualmente nell'autorialità Macrocosmica; il proprio flusso individuale si fonderà nella rásaliilá del Supremo. Unire la propria vita e mente individuale nel flusso cosmico e godere della dolcezza divina non è qualcosa di innaturale. Piuttosto, ballare, ridere e piangere con una tale intensità da essere bollati come pazzi è davvero del tutto naturale!........ In Ananda Marga questo flusso divino di Brahma è incorporato in diverse lezioni di meditazione spirituale. Pertanto, coloro che praticano questa meditazione, sia nel presente che nel futuro, nel tempo o oltre il tempo, piangeranno, canteranno e danzeranno con squisita gioia, e avanza costantemente verso la beata posizione Macrocosmica. Avanzando così, stabilendosi in Yama e Niyama, e diventando un vero Sadvipra, si otterrà l'unità con l'Entità Suprema. Gli esseri umani sviluppati dovranno muoversi lungo questo flusso Macrocosmico di Brahma. Chi cerca di restare lontano da questo flusso divino non merita di essere chiamato essere umano. Si dovrebbe tenere a mente che la più alta realizzazione nella vita risiede nel movimento nel flusso cosmico. Il sentiero lungo il quale avviene questo movimento è chiamato il sentiero della beatitudine, il sentiero di Ánanda Márga. SHRII SHRII ANANDAMURTI (Da "La posizione macrocosmica e la vita umana", Subháśita Saḿgraha Parte 7) Discorso tenuto ad Amrah, Birhum 1958 - si dice che sia il DMC più felice nella storia di AMPS- Ottieni link
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