O esseri umani! Siete fortunati. Il richiamo squillante dell'universo vi ha raggiunto. Questo stesso richiamo vibra in ogni cellula del vostro corpo. Resterete ora inerti in un angolo della vostra casa? Volete forse sprecare il vostro tempo tenendo stretti al vostro petto antichi scheletri e compiangendoli? L'Essere Supremo vi sta chiamando nel ruggito dell'oceano, nel tuono delle nuvole, nella velocità del lampo, nel fuoco fiammeggiante della meteora. Oziare non porterà a niente. Alzatevi e risvegliate l'offuscata cavalleria della vostra gioventù addormentata. Il sentiero non sarà magari cosparso di fiori, un complesso di inferiorità potrà cercare di farvi retrocedere a ogni passo in avanti, ma anche allora dovrete procedere lacerando il velo delle tenebre. Sulla strada del raggiungimento del Supremo Stato presto squarcerete le fitte tenebre della disperazione, e avanzerete sulla carrozza che si muove velocemente, raggiante sotto lo splendore del sole.
(P. R. SARKAR).
Commenti